Dubrovnik, il gioiello dell'Adriatico

Dubrovnik, 'il Gioiello dell'Adriatico', non ha nessuna città che vi somigli! Ricca di storia e cultura, ideale per chi cerca relax ma non deludente per chi ama rivertirsi. Dubrovnik, "foresta di querce" attraversa la storia con tutti i Paesi Balcanici, tra grandi dominazioni e infinite "lotte di religione", ai primi del 900 diventa Ragusa di Dalmazia , semi italiana, serba, croata e slovena, e nuovamente croata. Oggi la sua storia è ben visibile nel centro storico tra i più belli e meglio conservati di tutta la costa dalmata, qui che possiamo riscontrare tutta l'ampiezza della sua storia seguendo la centrale via rettilinea con palazzi gotici e rinascimentali, poi un profondo stile barocco venezia nella piazza della Loggia o nel palazzo Sponza e alla Torre dell'orologio.

Una tappa imperdibile è sicuramente il palazzo dei Rettori, il museo, Dubrovacki muzej, ma anche il quartiere di Pustijernasituato a ridosso delle mura meridionali, ricco di strette vie e suggestivi scorci, o una gita in funivia che ci porta in giro, sospesi nel cielo, sopra i tetti della città.

Nella bella Dubrovnik si giunge in aereo, in auto e perchè no anche con ottimi treni europei, anche sulla ferrovia ormai esistono validissime offerte last minute o low cost! L'alloggio qui è per tutti, infatti l'offerta spazia da campeggi, a ostelli, a BB e ad ottimi alberghi, è una meta turistica ambita e non troppo esosa, le sue spiagge principali insolitamente affollate per un Paese che è una spiaggia naturale sull'Adriatico, è però possibile, cercandoli, trovare angoli poco battuti e splendidi: spiaggette di sabbia dorata mista a ghiaia, bagnate da un bellissimo mare cristallino e trasparente e delimitate da una scogliera rocciosa. E poi, la penisola di Lapad offre numerose spiagge e una meravigliosa baia con un lungo viale con molti bar e zone in cui vengono organizzati quotidianamente cocktail party.

In questa città conosceremo un popolo multietinco con un perfetto melting pot ma sopratutto con una forza e determinazione non indifferente, se, pensiamo che fino a qualche anno fa a pochi kilometri da qui cadevano le bombe delle guerre che infuocavano i Balcani. Un popolo fiero quello che abita la bella perla dell'Adriatico, un popolo laborioso e orientato al turista. Un popolo che sa offrire cucine internazionali ed etniche nel contempo, ma sopratutto un popolo che di giorno è meticolosamente europeo e di sera, al calar del sole cambia, i "governatori" della città diventano i colori, i ritmi slavi, greci e persino italiani, e gli artisti e l'arte fanno da padrona alle notti di Dubrovnik.

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