Notizie storiche e geografiche della Polonia
La discendenza del popolo polacco si deve alla migrazione degli Slavi dall'Europa occidentale verso l'attuale Polonia.
Gli Slavi iniziarono dunque un flusso migratorio verso occidente, tra il V ed il VI secolo, e, successivamente iniziarono a nascere piccole aggregazioni di tribù e varie coalizioni.
Lo Stato della Polonia, così come esiste oggi, si deve al consolidamento di aree geografiche circoscrivibili come centri urbani, avvenuto nel X secolo, dopo un periodo di espansioni e fortificazioni.
Le vicende storiche della Polonia si intersecano spesso con leggende, come ad esempio quella che vuole che la città di Cracovia sia stata fondata grazie a due personaggi della tribù dei Vistolani: Krakus e Wanda, padre e figlia.
Sempre secondo leggende, l'area più settentrionale della Polonia, che era occupata dai Polani, fu governata, nel XII secolo, da re appartenenti alla dinastia dei Piast.
La Polonia ha dovuto spesso fare i conti con vicende storiche molto tristi, con guerre e distruzioni, che in parte ne hanno deturpato il grande patrimonio artistico, ma è un Paese che ha saputo sempre reagire a dovere ai tragici eventi che lo hanno afflitto. L'indipendenza della Polonia fu conseguita l'11 novembre 1918.
La Polonia è bagnata a nord dal Mar Baltico e confina a nord-est con la Lituania, a sud con la Repubblica Ceca e con la Slovacchia, ad est con l'Ucraina e la Bielorussia, ad ovest con la Germania.
La superficie della Polonia ha un'area di 312.685 km²; la Nazione è la patria più di 38 milioni di abitanti, fra cui, oltre ai Polacchi, vi sono delle minoranze etniche di Tedeschi, Lituani, Ucraini ed Ebrei. La religione ufficiale della Polonia è il Cattolicesimo, praticata da più del 90% dei suoi abitanti.