I 5 migliori musei tedeschi

È ufficiale: la Germania non ne ha mai abbastanza di musei! Il 42% di questi è dedicato alla storia nazionale e circa il 10% all'arte. Antichità classiche, scienza, cioccolato e automobili sono solo quattro dei settori coperti dalla grande collezione di musei e gallerie della Germania. I 5 principali musei tedeschi offrono qualcosa per tutti i gusti.

Il Deutsches Museum, fondato nel 1903, è il più grande museo al mondo dedicato alla scienza e alla tecnologia e si estende su una superficie di 55.000 metri quadrati. Questo museo merita sicuramente il posto nella Top 5 dei musei tedeschi a pieni voti, in quanto contiene attrezzature e macchine originali di inestimabile valore, ricostruzioni e modelli dalla meccanica classica alle telecomunicazioni di oggi, da una miniera di carbone ricostruita in dimensioni originali alla tecnologia dei viaggi nello spazio e alla fisica nucleare. È il posto giusto se siete interessati a un viaggio magico nell'evoluzione della tecnica e della tecnologia.

Museo Städel

Nel 1815 il banchiere Johann Friedrich Städel di Francoforte espresse il desiderio che la sua "cospicua collezione di dipinti, incisioni e oggetti d'arte [fosse] dedicata alla fondazione di uno speciale istituto d'arte che portasse il suo nome", creando così le basi per l'illustre Städelsches Kunstinstitut. Attualmente le sue collezioni comprendono circa 2.700 dipinti, 100.000 disegni e 600 sculture che offrono una panoramica di oltre settecento anni di arte europea, dall'inizio del XIV secolo fino al Rinascimento, al Barocco, alla Prima Età Moderna e all'arte contemporanea. Alcuni dei punti salienti di questa meravigliosa collezione sono le opere di Dürer, Holbein il Giovane, Cranach il Vecchio, Rembrandt, Botticelli e Vermeer, seguiti dai grandi impressionisti come Monet, Degas, Renoir, Matisse, Picasso, Beckmann, Kirchner e Klee, Klein, Bacon, Richter, Serra e Kippenberger.

Museo Gutenberg di Magonza

Di fronte alla famosa cattedrale di Magonza, nel cuore della città vecchia, si trova il Museo Gutenberg, uno dei più antichi musei sulla stampa al mondo, che attira specialisti e turisti da tutti i quattro angoli del pianeta. Nel corso del tempo il museo si è ampliato fino a comprendere preziose sezioni dedicate alle tecniche di stampa, alla stampa su commessa, all'arte libraria e agli ex-libris, alla carta, ai manifesti e alla grafica; l'intera storia della scrittura di tutte le culture è esposta nel museo. L'"Officina Gutenberg" è una grande esperienza per provare personalmente la fondazione dei caratteri, la composizione tipografica e la stampa con una replica della macchina da stampa di Gutenberg, ricostruita secondo le xilografie del XV e XVI secolo.
Una casa nel cuore della città. Tra le acquisizioni importanti, una seconda Bibbia di Gutenberg, la Bibbia di Shuckburgh con i suoi due volumi (1978) e due libri a blocchi stampati con forme di legno, oggi estremamente rari. Dopo il restauro e l'ampliamento del museo nel 2000, le esposizioni sono ora in un ambiente più vivace e aggiornato, che offre ai visitatori un'eccellente gamma di reperti e anche la possibilità di curiosare nell'innovativo negozio o di rilassarsi nel piacevole caffè.

Museo di Pergamo

Sull'Isola dei Musei di Berlino, dove si trova il Museo di Pergamo, si trova un'impressionante collezione di manufatti risalenti al mondo antico, tra cui il fiore all'occhiello dell'altare dello Zeus Tempel di Pergamo (180-160 a.C.), una delle scoperte archeologiche più rassicuranti al mondo. Il museo ospita anche la Collezione dell'Asia Orientale, il Museo del Vicino Oriente e il Museo Islamico. Molto interessante è il Museo dell'Arte dell'Asia Orientale, diviso in tre sezioni diverse, Cina, Giappone e Corea, ognuna delle quali espone una ricca selezione di artigianato, arti e reperti archeologici risalenti alla prima età della pietra. L'ala del Medio Oriente è costituita da manufatti scavati dagli archeologi tedeschi tra il 1888 e il 1939, mentre il Museo dell'Arte Islamica comprende varie opere d'arte islamica dall'VIII al XIX secolo, tra cui disegni, ceramiche, miniature indiane e persiane, sculture e tappeti.

Alte Pinakothek

Con oltre 800 capolavori di artisti europei dal Medioevo alla fine del Rococò, i miei preferiti sono la sezione di arte veneziana rappresentata dal maestro Tiziano, l'angolo barocco olandese di Frans Hals e Rubens che occupa, con una delle più grandi collezioni di opere di Rubens al mondo, il centro di questo museo. Un altro punto di forza è l'arte tedesca antica di Dürer: sia gli autoritratti epocali di Dürer del 1.500, sia il suo capolavoro "Quattro Apostoli" possono essere ammirati all'Alte Pinakothek.

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